Leonardo per il Futuro con Assolombarda.

Leonardo per il Futuro con Assolombarda. 

Ho sempre sostenuto e sempre sosterrò che la storia e la cultura del nostro Paese non vadano solo celebrate nei musei e sui libri ma debbano essere utilizzate come strumenti potenti per costruire il nostro futuro, nel business e nella vita di tutti i giorni. 

Per questo motivo sono davvero contento che, in occasione del cinquencentenario della morte di Leonardo da Vinci (1519 – 2019), Assolombarda abbia deciso di organizzare una serie di iniziative che vanno proprio in questa direzione, utilizzando l’incredibile vita del genio rinascimentale, per riscoprire nei nostri giorni i valori di impresa, sogno e innovazione che lo hanno caratterizzato, in particolare nel suo rapporto con il duca di Milano Ludovico il Moro. 

Carlo Bonomi, promotore di questa bella iniziativa e presidente di Assolombarda, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto così ha spiegato la sua idea: 

“Dai tempi di Leonardo e Ludovico, il legame tra talento e imprenditorialità non ha mai smesso di nutrire la vocazione di Milano e della Lombardia per l’innovazione, che è un tratto distintivo della nostra storia imprenditoriale. Parliamo di un modello che oggi ritroviamo nel dialogo tra ricercatori, ingegneri, creativi, designer, donne e uomini d’impresa, e che rende la Lombardia unica a livello internazionale”. 

Tante le iniziative lanciate dal presidente Bonomi sotto lo slogan “Genio e Impresa”. Lunedì 8 luglio ho avuto l’onore e la fortuna di visitare in anteprima la mostra multimediale “Genio e Impresa. Da Leonardo da Vinci a Ludovico alle grandi storie di innovazione dei nostri giorni” nata dalla collaborazione tra Assolombarda, Regione Lombardia, il Politecnico di Milano e altri importanti attori del territorio Lombardo e cittadino. 

All’interno della mostra troverete installazioni multimediali spettacolari e soprattutto una bella analisi della coppia (la diade) nel business e nell’innovazione. 

Partendo dalla coppia Leonardo da Vinci e Ludovico il Moro sono stati analizzati 13 casi di imprese nate dall’incontro tra genialità e imprenditorialità, restituendo una bella sintesi di come queste due componenti debbano essere ben miscelate per arrivare al successo sul mercato. Tanti i casi trattati, dal passato al presente: oltre all’affascinate e ispirazionale storia di Leonardo e Ludovico, veri capostipiti di questo virtuoso rapporto tra genio e impresa, avendo cominciato la mia carriera in STMicroelectronics mi ha fatto piacere trovare la storia dell’accelerometro nato nell’azienda con sede ad Agrate Brianza, dispositivo che all’inizio del XXI Secolo ha cambiato la storia dell’elettronica e dell’informatica.

Naturalmente nella mostra, non poteva mancare la storia di Giulio Natta e Piero Giustiniani che nel secondo dopo guerra hanno inventato e commercializzato il polipropilene isotattico, il primo grande materiale plastico di successo, noto al grande pubblico con il nome Moplen…ma sono davvero molti altri i casi raccontati e analizzati, sta a voi scoprirli visitando questa bella mostra, che sarà aperta dal 9 luglio al 13 settembre 2019 presso il Palazzo della Regione.

Un’altra iniziativa da non perdere è la caccia al tesoro Stravinci che si terrà il 13 settembre 2019 in giro per le strade e le piazze della città, che pemretterà di scoprire i luoghi leonardiani divertendosi e visitando la città che in questo periodo sta vivendo un vero e proprio rinascimento. 

Qui potete trovare tutte informazioni e le altre iniziative che Assolombarda promuoverà nei prossimi mesi https://www.assolombarda.it/genio-e-impresa

Voglio chiudere questo post con un’importante riflessione: la sera dell’anteprima è stata organizzata anche una Cena di Gala e, in pieno spirito rinascimentale, mantenendo l’uomo e i suoi bisogni al centro (umanesimo), Assolombarda ha deciso di dare spazio ai meno fortunati, includendo nel programma della serata anche l’Associazione SONG Onlus Sistema Lombardia che ha eseguito una bellissima performance musicale, il laboratorio “Buoni dentro” dell’Istituto Penitenziario Minorile C. Beccaria di Milano, che ha fornito i prodotti da forno e il vivaio “Cascina Bollate” della Casa di Reclusione di Milano – Bollate che ha fornito le piante e i fiori dell’evento.  

Questi sono i presupposti con cui guardare il nostro futuro con positività. Buon rinascimento!